Coliche(o Calcoli) renali in gravidanza, Sintomi e Rimedi
Coliche(o Calcoli) renali durante la gravidanza
Il 10% della popolazione mondiale è affetto da coliche renali nel corso della vita. Per qualche donna più sfortunata, i calcoli renali possono presentarsi durante la gravidanza.
La gravidanza è uno stato fisiologico complesso i cui cambiamenti favoriscono la formazione di calcoli renali, come l'aumento di calcio nelle urine e ridotti peristalsi (movimento) del tratto urinario.
Rischi che comportano le coliche renali in gravidanza
Quando una donna presenta calcoli renale durante la gravidanza è più complesso rispetto a quanto non è in stato di gravidanza. Questa complessità è data da una limitazione di sottoporsi ai raggi-x e altri trattamenti che possono danneggiare per il feto.
Diagnosi e test per le coliche renali in gravidanza
L'ecografia è il test più sicuro ed affidabile sia per il feto che per la madre. Tuttavia, altri esami come la risonanza magnetica o positrone a basso tasso, possono essere eseguite a seconda della gravità del quadro clinico e il trimestre di gravidanza.
Per confermare la diagnosi, il paziente deve essere valutato da un urologo, preferibilmente in un pronto soccorso o in un reparto di degenza ospedaliero.
La velocità di espulsione spontanea di calcoli durante la gravidanza è elevato.
Se c'è una complicazione clinica come pielonefrite acuta e / o il blocco del tratto urinario, l'urologo deve agire con urgenza perché aumenta il rischio di un parto prematuro.
Sintomi delle coliche renali in gravidanza
- Urina di colore anomalo
- Febbre
- Nausea con e senza vomito
- Urina male odorante
- Urina di colore scuro
- Dolore al fianco destro o sinistro alla schiena all'addome o all'inguine.
Curare i calcoli renali in gravidanza
Per eliminare l'ostruzione al secondo trimestre di gravidanza, è possibile eseguire un ureteroscopia con estrazione di calcoli biliari, se il paziente lo permette. In alcune circostanze, l'inserimento di un catetere ureterale per eliminare l'ostruzione è la migliore opzione, per il trattamento temporaneo, fino alla risoluzione della gravidanza.
Ci sono altri tipi di trattamenti che sono controindicati in gravidanza, come la litotrissia extracorporea o nefrolitotomia percutanea.
In conclusione, la colica renale secondaria alla nefrolitiasi durante la gravidanza è di solito uno scenario delicato che richiede una cura multidisciplinare durante la gravidanza al fine di evitare gravi complicazioni che ne derivano.